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Quattro zampe in viaggio: il codice della strada


"L'automobile è il giocattolo prediletto dagli amici umani: lo utilizzano per compiere tutti i loro spostamenti, permettendo a noi cani di accompagnarli nelle svariate faccende quotidiane, scorrazzandoci in giro per il mondo.

Perciò la macchina è il nostro mezzo di trasporto preferito, perché lo riconosciamo come un ambiente familiare: molte volte percepiamo l’abitacolo come un vero e proprio possesso, tanto che lo difendiamo, con toni minacciosi, da chiunque osi passarvi a fianco.


Dopo aver identificato il gioco in questione, vi voglio parlare delle misure di sicurezza previste dal Codice della Strada all’art. 169 co. 6, riguardanti il trasporto di noi amici a quattro zampe: io posso tranquillamente stare all’interno dell’auto, purché non disturbi la guida della mia umana: non posso saltellare da un sedile all’altro, richiedere troppe attenzioni e soprattutto non dovrei viaggiare sul sedile anteriore, ma solo su quello posteriore.


Quando porto con me la mia sorellina Bonnie, però, la legge prevede più accorgimenti: è obbligatorio l’uso di reti divisorie o apposite gabbie dette kennel all’interno dell’autovettura.

Fate ben attenzione però, cari umani, ad acquistare un kennel di una misura ideale: in caso d’incidente è sempre meglio non averne uno troppo grande. Infatti, l’impatto aumenterebbe inevitabilmente, essendoci troppo spazio tra il mio corpo e le pareti della “gabbia-cuccia”: non ci dobbiamo passeggiare dentro!


Scodinzolanti, siamo sempre pronti a seguirvi in tutte le vostre scorribande, ma ricordatevi che per noi i viaggi (sopratutto se lunghi) sono davvero molto impegnativi: non amiamo le guide spericolate, è meglio bere poco ma spesso, fateci fare delle pause almeno ogni 2/3 ore ed infine, non credevo che sarei mai riuscito a dirlo… la pappa datecela dopo il viaggio!"

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